Triangolo di base

Pareti di ghiaccio da verticale a strapiombante.

Posizione frontale in bilanciamento a schema incrociato (triangolo di base) con:

piedi/ramponi - uno infisso o in appoggio, l'altro in bilanciamento. Il piede/rampone carico è quello opposto alla mano principale, quasi allineato alla linea verticale passante per tale mano
gambe - quella in appoggio semiflessa, l'altra naturalmente rilassata
bacino - vicino alla parete, in retroversione, leggermente ruotato all'interno e spostato sulla verticale del piede in appoggio
busto - leggermente inclinato verso la mano principale per compensare lo spostamento del bacino
braccia – quello principale può essere alto (posizione lunga, ideale per riposi, moschettonaggi, ecc. perché permette di tenere il braccio disteso), o basso (posizione corta, finalizzata al movimento successivo)
testa - sguardo nella direzione di avanzamento

Omologo, incrociato e progressivo.

Dalla posizione di equilibrio

Si pianta la piccozza bassa (scarica) in una nuova posizione
Si sposta il piede/rampone in bilanciamento in una posizione in alto e quasi allineata alla verticale della piccozza spostata
Si sposta sopra il piede/rampone infisso o in appoggio, il bacino distendendo la gamba
Si assume la nuova posizione di equilibrio con la gamba in bilanciamento opposta a quella di prima

Lo schema incrociato permette di togliere il carico dalla piccozza che si vuole muovere evitando le rotazioni del corpo.

Concatenare posizioni di equilibrio a schema incrociato in bilanciamento

Effettuando la progressione a triangolo a due passi il secondo passo è quello del piede in bilanciamento
Si può effettuare anche con quattro passi (numero di passi pari) con maggiori capacità di previsione
Questa progressione tecnica si può effettuare anche con lo schema di movimento in due tempi
Un numero di passi dispari porta ad assumere la posizione a schema omologo