Tecniche di Discesa - Terzo livello

montura

Curva guidata


 

  • Dalla curva precedente si diminuisce l'angolazione e con l'appoggio del bastone si effettua il cambio degli spigoli indirizzando gli sci nella nuova traiettoria di curva ricercandone la deformazione e mantenendo la perpendicolarità con la base d'appoggio
  • Si prosegue l'attività di guida controllando muscolarmente le inerzie verticali e quelle trasversali con l'angolazione fino alla chiusura della curva
  • Il busto e le braccia collaborano al mantenimento della centralità e all'ottimizzazione del carico.

 

  • Per indirizzare efficacemente gli sci nella traiettoria di curva e ottenere una conduzione ottimale si deve ricercare la perpendicolarità con la base d'appoggio
  • Questo risultato si ottiene mediante la diminuzione dell'angolazione modulata in funzione della traiettoria di curva da eseguire
  • L'indirizzamento abbinato alla perpendicolarità del corpo crea la deformazione ottimale degli sci
  • Durante la curva il busto deve inclinarsi leggermente in avanti per contrastare le inerzie sagittali
  • Le braccia adeguatamente avanzate aiutano a mantenere l'assetto
  • Dosare il pilotaggio dei piedi e la presa di spigolo permette di variare l'ampiezza della curva:  arco ampio, medio e corto

 


  • 1 Curva guidata

  • 2 Curva guidata

  • 3 Curva guidata

  • 4 Curva guidata

  • 5 Curva guidata

  • 6 Curva guidata

  • 7 Curva guidata

  • 8 Curva guidata

  • 9 Curva guidata

  • 10 Curva guidata

  • 11 Curva guidata

  • 12 Curva guidata

  • 13 Curva guidata

  • 14 Curva guidata

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